Un tensiometro analogico è sostanzialmente identico a qualsiasi altro tensiometro, con una sola differenza: Invece di avere un manometro meccanico, c'è un sensore di vuoto elettronico, che chiamiamo anche trasduttore analogico, che trasmette, via cavo, le letture del vuoto a un sistema di monitoraggio o controllo computerizzato.
Principali utilizzi:
-Monitoraggio continuo e a lungo termine delle variazioni di umidità del suolo senza la necessità di essere fisicamente sul posto.
-Visualizzazione dei dati ovunque, in qualsiasi momento, da vari dispositivi, come P.C., smartphone, tablet, ecc.
-Avvio/arresto automatico dell'irrigazione in base alle condizioni idriche del terreno.
I sensori analogici di Ami-Tens utilizzano uscite elettroniche standard (4-20mA o 0-2V), compatibili con la maggior parte dei sistemi di monitoraggio o controllo disponibili sul mercato.
Specifiche tecniche:
Il corpo del dispositivo - è lo stesso di tutti i tensiometri Ami-Tens, mentre sotto la finestra trasparente c'è un connettore TEE in cui è avvitato il trasduttore analogico.
Sulla parte superiore del dispositivo è presente un tappo a vite per il riempimento dell'acqua.
Il sensore di vuoto analogico (trasduttore)
Il suo corpo è un cilindro di acciaio inossidabile (L=6 cm o 10 cm, P=2 cm), con un attacco filettato da G1/4".
Dettagli elettromeccanici:
Il trasduttore converte i valori fisici (tensione dell'acqua) in uscite elettriche standard.
Esistono 4 modelli di base, che si differenziano per la modalità di uscita e il campo di misura:
Per la maggior parte dei terreni minerali:
a) Uscita 4-20mA, intervallo 0-100cb
b) Uscita 0-2V, per un intervallo di 0-100cb
Per terreni senza suolo o sabbia:
c) uscita 4-20mA, per un intervallo di 0-20cb.
d) Uscita 0-2V, per un intervallo di 0-20cb.
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