Il copritunnel Cosmeco rappresenta un grande aiuto nell’ambito dell’agricoltura protetta e in particolare nelle tecniche di forzatura e semi-forzatura delle colture, ovvero quelle applicazioni che, oltre a proteggere le piantine dalle basse temperature, anticipano la raccolta di qualche settimana. Il copritunnel registrabile Cosmeco si compone di un telaio molto semplice, regolabile sia in altezza che in larghezza. È dotato di una serie discendente di ruote che accompagnano il film teso verso il basso fino alla parte finale della macchina, dove due frese fissate su ciascun lato, lo rincalzano con il terreno smosso e lo fissano al suolo. Ne risulta un tunnellino di forma semi-cilindrica e di altezza massima 55 cm, sostenuto da archetti in plastica o ferro che vengono infissi nel terreno da un operatore precedentemente al passaggio del copritunnel.
Il materiale usato per la copertura spazia dal PVC al PE, ma anche EVA o TNT Agrotessile; quest’ultimo materiale è estremamente leggero, per lo più in fibra di poliestere, e il copritunnel può adagiarlo direttamente sulle colture anche senza archetti di sostegno. L’efficacia di questo attrezzo, abbinata alla semplicità del suo utilizzo, fanno sì che il copritunnel idraulico sia usato con successo nel campo dell’orticoltura o del vivaismo orticolo, della floricoltura, della frutticoltura, ma anche in ambito floricolo ed ornamentale.