Il Max-Chisel di Great Plains è uno strumento aggressivo per la lavorazione primaria del terreno, progettato per ottenere una frattura completa a profondità inferiori, lasciando i campi più lisci e uniformi rispetto alla maggior parte dei ripper a disco tradizionali. Costruito sulla stessa robusta piattaforma del Great Plains Turbo-Chisel®, il Max-Chisel utilizza due file contrapposte di esclusive lame concave ad onda turbo. Con un "bordo samurai" brevettato, le lame rimuovono aggressivamente le zolle delle radici mentre mescolano e incorporano i residui nella parte superiore del terreno (10-13 cm), sminuzzandoli per accelerarne la decomposizione.
Montate su singoli codoli a C, le lame da 24" (61 cm) con interasse di 15" (38 cm) lasciano ampio spazio a rifiuti e residui. Tutte le lame sono dotate di cuscinetti conici esenti da manutenzione in un mozzo fuso e di una guarnizione a sei labbri per mantenere il grasso all'interno e la sporcizia all'esterno.
Max-Chisel lavora il terreno in modo più aggressivo rispetto a uno scalpello tradizionale, ma lascia la superficie sufficientemente livellata per consentire a un attrezzo a passaggio singolo, come Great Plains Disc-O-Vator® o Turbo-Max®, di rifinire il campo prima della seminatrice in primavera. Le ruote di trinciatura angolate si combinano con la distanza tra i gambi di 38 cm (15") per riportare la terra nei vuoti dei gambi, livellando il terreno e mantenendo il profilo verticale lasciato dai gambi.
Max-Chisel è disponibile in due modelli rigidi, da 11' 6" a 14' (3,5-4,3 m), e in quattro modelli pieghevoli da 16' 6" a 24' (5-7,3 m). Tutti i modelli sono dotati di un controllo della profondità della banda a disco regolabile idraulicamente e di gambi di ripristino a ginocchiera per impieghi gravosi che possono lavorare fino a 30 cm di profondità. Con una forza di spostamento orizzontale di 1111 kg (2.450 libbre), questi gambi non si staccano dal terreno duro come uno scalpello tradizionale. Sono disponibili anche scalpelli per impieghi medi.
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