Laumetris Ltd. produce erpici trainati con coltri a freccia per terreni duri e morbidi. Le parti principali di lavoro sono gli assolcatori a freccia, i dischi, il rullo ed è molto buono per i residui di piante e l'inserimento di semi di piante infestanti.
I coltri tagliano la superficie dello strato superiore del terreno. La larghezza del coltro a freccia è di 250 - 300 mm. (un coltro più stretto funziona meglio) ed è attaccato ai denti a molla. I denti a molla aiutano a liberarsi e a proteggere i coltri dalle rocce. I denti a molla con i coltri sono situati in 4 file, la distanza tra le file è di 800 mm, la distanza tra i denti adiacenti è di 880 mm e la traccia dei coltri copre oltre 20 mm. Gli spazi vuoti appositamente progettati aiutano quando il terreno è bagnato e le stoppie non si attaccano mai. Inoltre, tale disposizione dei coltri permette di tagliare uniformemente la superficie del terreno in profondità precisa - di sovvertire le radici delle erbacce e di mescolarle. L'azienda usa coltri facili da cambiare - ci vogliono meno di 20 minuti per cambiare tutte le coltri, così si risparmia tempo. La profondità di lavoro è regolata con l'elica da 50 a 200 mm.
I dischi sminuzzano, mescolano e rivoltano tutto lo strato superiore di terreno tagliato. Le sezioni del disco sono posizionate ad angolo in 2 file e finiscono completamente il lavoro dell'erpice. I dischi sono in acciaio resistente all'abrasione, il diametro è di 450 mm. e lo spessore di 4 mm. La profondità di lavoro è regolata con l'elica. I rulli appoggiati sbriciolano le zolle, compattano il terreno e ne livellano la superficie. I rulli vengono scelti in base allo stato del terreno, possono essere a bastone, a gabbia, ad anello o a cambridge.
La profondità di tutte le parti di lavoro sono regolate dall'elica separatamente da ogni sezione. La velocità di lavoro è di 10 - 12 km/h. Inoltre, la Laumetris Ltd. produce coltivatori sospesi di 2 - 4 m. di lunghezza di lavoro per trattori meno potenti. La costruzione di questo tipo di coltivatori è analoga a quella dei coltivatori trainati.
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