Estirpatore combinato per la lavorazione su sodo (minima lavorazione) e dopo aratura (in terreni molto tenaci per la sgrossatura delle zolle), disponibile nella versione portata a sollevatore o trainata-semiportata. Esso è composto da una dischiera frantumatrice anteriore (piana oppure bombata) a regolazione variabile (a richiesta idraulica), montata su supporti oscillanti a doppi cuscinetti conici sistema ma/ag, da un telaio porta molle disposto su tre file ove si possono montare molle quadre 35x35 mm, molle chisel a doppia balestra 55x25/20 oppure molle chisel “non stop”. L’attrezzo può essere completato con differenti utensili affinatori posteriori. La disposizione dei vari elementi e la struttura robusta dell’estirpatore lo rendono un attrezzo versabile idoneo per condizioni d’impiego estreme ed elevate potenze.