Il rifrattometro DD-2 Digital-Dairy fornisce stime affidabili della percentuale di solidi nel latte di scarto e della qualità del colostro utilizzando il metodo Brix, mentre la scala della concentrazione di proteine totali nel siero del sangue può essere utilizzata per stimare gli effetti del trasferimento passivo. I rifrattometri MISCO Digital-Dairy™ sono progettati specificamente per aiutare gli allevatori professionali di vacche da latte e di vitelli ad allevare vitelli sani. Sono abbastanza robusti da resistere alle esigenze dell'azienda agricola, ma sufficientemente precisi da fornire letture di qualità da laboratorio.
La misura della concentrazione di proteine totali nel siero può essere utilizzata come indicazione del trasferimento passivo. Esiste una stretta correlazione tra la concentrazione di proteine totali e i livelli di IgG nei vitelli di 24 ore di età. Il test delle proteine totali del siero richiede un campione di siero sanguigno, non di sangue intero. I campioni devono essere centrifugati in una centrifuga o lasciati riposare indisturbati per 24 ore per separare il siero dal sangue intero prima di essere analizzati al rifrattometro.
La versatile scala Brix può essere utilizzata per misurare il punto di separazione tra colostro buono e cattivo. Il latte di scarto non vendibile viene somministrato ai vitelli da molti anni e rappresenta una fonte di nutrimento facilmente disponibile, con pochi altri usi e più economica del latte intero. Tuttavia, il contenuto di solidi e i livelli di batteri sono due problemi associati alla somministrazione di latte di scarto.
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