L’elevatore a tazze permette di trasportare il cereale in verticale tramite un nastro (cinghia) su cui sono montate delle tazze che raccolgono il materiale all’ingresso e lo scaricano all’uscita tramite forza centrifuga. All’uscita può essere collegato un indotto che porta il prodotto verso l’utenza desiderata.
La macchina è costituita da un sistema modulare che si compone di una testa, un piede ed un numero variabile di canne intermedie che concorrono a formare l'altezza dell'elevatore richiesta dell'impianto.
La testa è in lamiera di acciaio zincato, con rivestimento in gomma vulcanizzata, l’albero montato su cuscinetti e motoriduttore ad assi ortogonali.
Le canne sono costruite in elementi modulari saldati e zincati a caldo, bullonati tra loro tramite flange, dove sono racchiuse la cinghia e le tazze. Sono previsti sportelli visivi e sportelli bullonati per la manutenzione della cinghia e delle tazze.
Il piede in lamiera di acciaio zincata completa del sistema per la tensione della cinghia per mezzo di tiranti a vite che agiscono su supporti mobili scorrevoli, sportello d’ispezione, un nasello di alimentazione, una puleggia a barre di acciaio calettata su albero e montata su cuscinetti.
Sportelli inferiori, da aprire ad elevatore fermo e scollegato dalla rete elettrica, permettono lo sgolfamento della macchina.
Gli elevatori a tazze sono progettati secondo le norme e prescrizioni vigenti, consegnati con la documentazione obbligatoria. A richiesta si possono essere consegnati secondo normative ATEX.