La tecnica della spollonatura chimica si basa sulla applicazione in maniera mirata e senza dispersioni nell’ambiente di una soluzione di liquido disseccante su polloni e succhioni. Alcuni principi attivi sono efficaci anche sulle erbe infestanti presenti nel sottofila del vigneto, permettendone la contemporanea eliminazione.
La spollonatrice 116 è la più evoluta e completa macchina presente sul mercato, in grado di soddisfare qualunque esigenza di gestione di qualunque vigneto allevato a spalliera, forte di oltre dieci anni di esperienza e continua evoluzione tecnica è la macchina di riferimento consigliata allo scopo dai primari produttori di fitofarmaci.
Premiata per ben due volte durante la sua evoluzione al Concorso delle Novità Tecniche della Fiera di Bologna EIMA (nel 2005 e nel 2012) nella sua prima versione del 2002 aveva già previsto un sistema di recupero del prodotto chimico, subito abbandonato per la scarsa affidabilità meccanica che da un punto di vista generale hanno tutte le attrezzature a struttura metallica che debbano transitare a pochi centimetri di distanza dal terreno e continuamente sottoposti al rischio di contatto con il medesimo.
La sua schermatura contro la dispersione del prodotto chimico e sopratutto la sua risalita verso la zona alta della chioma è a triplo strato di protezione, ed offre la più totale garanzia di isolamento.